Ultima regata (8 su 10) del campionato invernale. Prime facce abbronzate a bordo. Dopo lunghe attese e capricci di vento anche l'ultima giornata come la penultima ha potuto avere luogo.
Paghiamo la scarsa conoscenza del 'campo' di regata e ci ritroviamo in un buco mostruoso sul primo lato di bolina che di fatto ci allontana dalla capofila. E ancora oggi abbiamo il mal di testa per cercare di capire quanto e come girava il vento :-).
Per il resto si sono fatte anche buone scelte e buone manovre. La mancanza di un vero spi si è fatta sentire.
In generale il campionato è stata un'esperienza molto positiva. Ci siamo ritrovati in mezzo a dei 'vecchi volponi' mentre noi siamo alla prima edizione e non abbiamo chiuso ultimi, ma anzi in onorevole metà classifica. Abbiamo individuato le aree da migliorare. Si è creato un buon gruppo di persone. Abbiamo superato situazioni difficili, abbiamo rotto solo uno spi (sic!) e perso due manovelle, saranno approdate nella spiaggia delle manizze (in quanto galleggianti). Non abbiamo mai fatto OCS e siamo riusciti a chiudere tutte le regate infilando tutte le boe dalla parte giusta (pare facile eh), sfiorate a volte, toccate mai, soprattutto nessuno si è ferito al massimo qualche nausea.
Peccato per i 24 punti presi alla prima giornata per un banale ritardo dovuto a traffico metropolitano.
Ringraziamo ancora Massimo per averci 'avviato' e dato consapevolezza dei nostri mezzi, concludendo, tra l'altro, al primo posto della sua classe nel campionato invernale di Anzio.
chi ha Vento
non aspetti Tempo
jack
lunedì 15 marzo 2010
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
ottimo campionato visto che era il primo...12° è un ottimo risultato grazie a tutti!!!
RispondiEliminastefo