giovedì 24 giugno 2010

Tatuaggi


'Una rondine non fa primavera' e lo abbiamo ben visto, dato che la primavera quest'anno da noi è stata completamente cancellata (da fiacchi anticicloni e perturbazioni corsare).
Ma una rondine tatuata sul petto, ed è di tatuaggi che vogliamo parlare, significa aver coperto 5000 miglia nautiche (a diecimila seconda rondine).
I tatuaggi si sono reintrodotti in europa nel periodo delle grandi navigazioni proprio grazie ai marinai. Ogni segno sulla pelle aveva il suo significato di protezione, speranza o esperienza. Questo tipo di tatuaggi monocromatici e abbastanza 'squadrati' appartengono alla cosidetta 'old school'.
In alcune questioni mi ritengo molto tradizionale, classico. E la buona vecchia scuola ha tutta la mia simpatia, soprattuto perchè sono 'segni' che hanno un significato.
Perlando con dei tatuatori (pochi in realtà) ce ne sono alcuni che si astengono dal fare alcuni tatuaggi, anche se va contro i loro interessi, proprio per una questione di stile-significato.

Sarebbe veramente arduo abbracciare l'intero argomento dato che la pratica del tatuaggio è millenaria, planetaria e tocca elementi di tipo sociale e culturale.
Mi limito ad esporre una selezione di tatuaggi 'old school', quelli che preferisco (e che mi farei).
Per tatuarsi una rondine dunque tocca aspettare un pò, ma ce ne sono alcuni che è possibile farsi anche subito perchè sono di buon auspicio (per il ritorno a casa) per chi si imbarca, tra questi abbiamo la stella polare, che è poi la stessa riportata sulle carte nautiche ad indicare il nord.


Niente a che vedere con le attuali stelle (o forse si?).

La mia preferenza va però verso i tatuaggi 'geografici', che raccontano di ciò che hai fatto, di dove sei stato. Abbastanza riconosciuta l'ancora, dimostra il marinaio che ha navigato l'oceano atlantico (grande Popeye). Qualcuno gli attribuisce anche significati di sicurezza, personale e spirituale (l'ancora come fede). Ma a volte l'ancora è rappresentata con una cima incattivita intorno e questo sicuramente non è affatto una speranza o un desiderio, in questo caso indicherebbe la riconosciuta esperienza marinara di chi lo sfoggia, a testimoniare quali situazioni dure e complicate è riuscito a risolvere.

Un nave con tutte le vele spiegate simboleggia il marinaio che ha doppiato capo horn (credo di avere poca probabilità di potermelo fare)

Un drago è il simbolo del marinaio che ha fatto scalo in una china station, in un porto asiatico.

Una tartaruga marina sulla pelle del marinaio che ha attraversato l'equatore, la "crossing line".

Un drago d'oro per chi ha attraversato la linea della data.

Port e Starboard sono tatuati sul lato destro e sinistro del corpo come le luci di navigazione.

Un maiale (PIG) sul dorso del piede ed un gallo domestico (ROOSTER) sull'altro proteggono il marinaio dall'annegamento (sono due animali che non sanno nuotare).

3 commenti:

  1. interessante argomento...
    ti preogo di riprenderlo, e anche di mettere piu immagini...!!

    grazie e spero di vederti uno dei tatuaggi presto magari quello per aver doppiato capo horn!!!

    -- Anonimo Dublinese --

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  2. Prima di capo horn passerei sicuramente in irlanda, quindi in caso il tatuaggio sarebbe un'arpa, non male.

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  3. La rondine è il mio tattoo preferito,ho intenzione di farlo,ti prego di approfondire l'argomento
    Anonimo

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