mercoledì 20 aprile 2022

venerdì 23 aprile 2021

 22 Aprile 2021 ore 18:40

bentornate

giovedì 23 aprile 2020

18 aprile 2020

Le rondini del covid

giovedì 28 marzo 2019

27 marzo 2019


Come per Maui il nostro tauaggio di rondine si è spostato, dal petto (5000 miglia) è arrivato  alla mano o all'avambraccio (tipico da carcerato).

 Aspettando che torni a significare spirito libero. Con la speranza che torni ad essere l'immagine che può vedere solo da chi ci è a poppavia.

Darder è sotto sequestro da 9 mesi ad oggi. Abbiamo avuto la sfortuna di essere all'ormeggio sbagliato nel momento sbagliato, essere capitati nell'istanza di dissequestro sbagliata, di capitare con un giudice che è uccel di bosco e via dicendo.

Detto questo le prime rondini le ho viste ieri 27 marzo 2019, entravano e uscivano da un garage a parco de medici, una giornata abbastanza fredda tra l'altro.





giovedì 3 maggio 2018

Rondini 2018

1 aprile 2018 ore 19:00 circa piazza pompei roma.

Passeggiavo a piedi, rilassato come non capita spesso, vengo attratto da un movimento che mi sembra di percepire, su, in alto. Alzo gli occhi e nel cielo azzurro le rivedo. Mi sembrano un po' alte, mi fermo ad osservare non sicuro, ma sono loro.
Il mio primo avvistamento di rondini 2018.

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Cose di barca.
ST60 + funziona. Il windex funziona, l'amplificatore funziona. Il motore è stato sbarcato revisionato e reimbarcato.
Tutti i plexiglass sostituiti (accidenti a quanto costano). I legni smontati puliti e rimontati. La sentina pulita a fondo. Sono state rifatte alcune cablature. L'ancora ancora non la ritroviamo.
Manca il resto.. soprattutto il mare aperto.
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mercoledì 10 maggio 2017

Le rondini 2017

Avvistate per la prima volta addi' 11 aprile 2017 Ora svolazzano intorno ad una barca a terra

martedì 14 febbraio 2017

Problema Wind st60+

Il wind st60+ segna 0, non segna --.
Lo strumento forse funziona ancora, lo testeremo direttamente la prossima volta, il problema potrebbe essere che non arrivi il segnale o variazione di segnale.

Abbiamo capito che l'intensita' del vento viene misurata dalla differenza di tensione tra "giallo" e "schermo". I contatti dietro lo strumento erano un pochino logori e li stiamo sostituendo. Anche il
cavo che viene dal wind vane in testa d'albero è abbastanza vecchio (lo schermo si sbriciola).
Quindi per il momento abbiamo la speranza che sia il trasduttore (controllato a banco) che lo strumento non siano 'andati'. Al momento siamo allo stato "sostituzione cavo dati".
Continua..

Niente da fare, i segnali arrivano tutti tranne l'intensita' del vento (segna un valore fisso). Ergo tocca salire in testa d'albero.
Abbiamo fatto un test sullo strumento con una batteria (variando la tensione con una resistenza fai da te) ed in effetti modificando la tensione varia intensita' del vento. Lo strumento funziona. Va smontanto e revisionato il windvane e connettore (per la terza volta), con l'occasione sostituiremo il cavo.

lunedì 2 gennaio 2017

2 gennaio - ponte - 2 giugno

Oggi 2 gennaio 2017 è una data da ricordare.
Dopo quasi 70 anni iniziano i lavori di ristrutturazione/rifacimento del ponte del 2 giugno a Fiumicino.

Il ponte, oltre al transito automobilistico, sollevando la sede stradale permette il passaggio delle imbarcazioni. Questo in verita', specialmente negli ultimi anni, non era certo. Molte volte, nel periodo in cui Darder si trovava a monte del ponte abbiamo incontrato grossi disagi. Il sollevamento previsto un paio di volte al giorno a volte saltava, fondamentalmente per il malfunzionamento dei motori e dei meccanismi di sollevazione.
I meccanismi, la sede stradale (allargata), i motori saranno adeguati. Le due torri rimarranno le stesse con il dovuto restyling.

Per 45 gg circa (chissa'), cambiera' tutto l'assetto viario, brutta notizia per le automobili, ma forse i diportisti gioranno perchè senza ponte si passera' sempre?
Sicuramente no perchè c'è anche la passerella pedonale (ah quella funziona sempre eeeh) poco più a valle.

Noi lo abbiamo sempre odiato, così come immagino, tutti gli automobilisti in attesa ci avranno odiato, aspettando il nostro lento passaggio.



Fare lunghe navigazione e poi arrivare a fiumicino mezz'ora dopo la chiusura aspettando quella dopo (magari 24ore). Arrivare al mattino presto, prima degli altri ed attendere l'orario di sollevamento, che risultava sempre approssimativo. O rispondente ai parametri di Murphy, sollevandosi in ritardo quando eri in anticipo, o arrivare 1 minuto dopo la discesa e conseguente chiusura del passaggio.
Ma questo poteva accadere nel caso in cui era funzionante.

Un giorno dovevamo rientrare ed il ponte non si sollevava, scendemmo a terra ormeggiando temporaneamente sulla sponda del canale traianeo. Scoprimmo che c'era un malfunzionamento e che per quel giorno non c'era niente da fare non si passava. Chiamammo la CP che fu informata da noi stessi della questione, molto divertente.

Ma la cosa più fastidiosa fu sapere che per "qualcuno" il ponte  si fece da parte fuori dagli orari regolamentati dalle ordinanze comunali. L'Italia, il paese degli 'amici'.